Nelle more del rinnovo del CCNL Commercio Confcommercio scaduto il 31 dicembre 2019, Confcommercio, Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl, e Uiltucs-Uil, hanno sottoscritto il “Protocollo straordinario di settore” in data 12 dicembre 2022.
L’intesa ha innanzitutto definito un’una tantum di importo pari a 350,00 euro lordi sul IV livello. Tale elemento retributivo dovrà essere corrisposto secondo le seguenti scadenze:
- 200,00 euro con la retribuzione di gennaio 2023
- 150,00 euro con la retribuzione di marzo 2023
Per effetto dell’operazione di riparametrazione, di seguito si riportano i valori delle due tranche previsti per tutti i livelli di inquadramento del CCNL Commercio Confcommercio.
Livello | 1° gennaio 2023 | 1° marzo 2023 |
---|---|---|
Q | 347,22 | 260,42 |
I | 312,78 | 234,58 |
II | 270,56 | 202,92 |
III | 231,25 | 173,44 |
IV | 200,00 | 150.00 |
V | 180,69 | 135,52 |
VI | 162,22 | 121,67 |
VII | 138,89 | 104,17 |
L’una tantum dovrà essere erogata a tutti i dipendenti in forza alla data del 12 dicembre 2022, secondo i profili applicativi indicati da Confcommercio con la nota Prot. 9775/2022.
Le Parti hanno inoltre stabilito che, a decorrere dal 1° aprile 2023, deve essere erogata una somma pari a 30,00 euro lordi mensili riferiti al IV livello, da intendersi come incremento della paga base a titolo di acconto assorbibile dai futuri aumenti contrattuali.
Livello | Importi acconto dal 1° aprile 2023 |
---|---|
Q | 52,08 |
I | 46,92 |
II | 40,58 |
III | 34,69 |
IV | 30,00 |
V | 27,10 |
VI | 24,33 |
VII | 20,83 |