Parlare di premio di risultato o di welfare aziendale sembra in contrasto con le difficoltà finanziarie che ancora pesano sulle aziende. Ma tali ipotesi non aggiungono costi per il datore di lavoro e la somma spendibile per il lavoratore è netta.
E’ importante utilizzare le opportunità offerte dalla recente normativa per ridurre il cuneo fiscale, aumentando benefici per lavoratore ed azienda.
Il welfare aziendale si traduce in un pacchetto di beni e servizi ceduti ai dipendenti e spendibili in svariati ambiti, ad esempio per sostenere le spese per le rette scolastiche dei figli (dall’asilo nido all’università), per gli interessi su prestiti e mutui, per la previdenza integrativa, per l’assistenza sanitaria, oppure possono essere spesi in beni e servizi (palestra, viaggi, corsi di formazione).
Il focus della consulenza che lo studio offre in tema di Welfare Aziendale è incentrato sul raggiungimento di questo obiettivo; è altrettanto importante affidarsi ad una buona piattaforma web, che renda facilmente e rapidamente fruibile l’erogazione dei servizi, declinati in modo concreto ed efficace sul territorio.
Nel convegno ‘Il Welfare Aziendale e le politiche retributive’, organizzato da Welfarebit e Il Sole 24 ore il 19 aprile, saranno approfonditi i temi legati al welfare e verrà presentata la piattaforma web.
La partecipazione all’evento è valida ai fini della Formazione Continua Obbligatoria (n.4 crediti) per gli iscritti agli ordini dei Consulenti del Lavoro e dei Dottori Commercialisti, clicca qui per iscriverti e scaricare la locandina.
Grazie al supporto dei Consulenti del Lavoro, si potranno ricercare soluzioni ad hoc in base alle specifiche esigenze aziendali, affidando esternamente la responsabilità della gestione amministrativa e fiscale del welfare, tutelando la privacy del lavoratore.
La disamina della normativa e gli esempi che proponiamo nelle pagine del MiazzoInforma riassumono in modo chiaro i vantaggi fiscali del welfare aziendale, mettendo a confronto il costo aziendale e l’importo netto che spetterà al dipendente, nelle ipotesi di superminimo, premio di risultato e welfare aziendale.
Inoltre, parleremo di rottamazione delle cartelle di Equitalia prorogata al 21 aprile, della nuova normativa sul lavoro accessorio e della responsabilità negli appalti.