Decreto Flussi: gli ingressi nel 2024
Il Decreto Flussi, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 3 ottobre 2023, ha previsto, nel corso del triennio 2023-2025, l’ingresso in Italia di 452.000 cittadini stranieri per motivi di lavoro. Nello specifico, per l’anno 2024, saranno ammessi in Italia 151.000 lavoratori extra UE.
Click day: le date
Le richieste di nulla osta potranno essere presentate, fino a concorrenza delle rispettive quote, dalle ore 9.00 nei seguenti giorni:
- 5 febbraio 2024, per gli ingressi di cui all’art.6, comma 3, lettera a);
- 7 febbraio 2024, per gli ingressi di cui all’art.6, comma 3, lettera b) e commi 4,5 e 6;
- 12 febbraio 2024, per gli ingressi di cui all’art. 7.
Click day del 5 febbraio
Nel click day del 5 febbraio si potranno inviare le domande riguardanti il lavoro subordinato non stagionale per gli ingressi di cittadini provenienti dai Paesi indicati all’art.6, comma 3, lettera a) del Decreto Flussi, da impiegare nei seguenti settori:
- autotrasporto merci per conto terzi;
- edilizia;
- turistico-alberghiero;
- meccanico;
- telecomunicazioni;
- alimentare;
- cantieristica navale;
- trasporto passeggeri con autobus;
- pesca;
- acconciatori;
- elettricisti;
- idraulici.
Click day del 7 febbraio
Il 7 febbraio si dovranno invece presentare le richieste per le seguenti categorie:
- Lavoro subordinato non stagionale (per i settori già indicati) di cittadini di Paesi non indicati all’art.6, comma 3, lettera a)
- con cui, nel corso del triennio 2023-2025, entrino in vigore accordi di cooperazione in ambito migratorio;
- lavoratori residenti in Venezuela e almeno in parte di origine italiana fino al terzo grado di ascendenza;
- apolidi e rifugiati.
- Conversione in permessi di soggiorno per lavoro subordinato non stagionale in ambito assistenziale o socio-sanitario.
- Conversione dei permessi di soggiorno UE rilasciati da un altro Stato dell’Unione in permessi di soggiorno per lavoro autonomo per i soggiornanti di lungo periodo.
Click day del 12 febbraio
Il 23 febbraio si potranno inviare le domande per gli ingressi per motivo stagionale nel settore agricolo e in quello turistico-alberghiero di:
- Cittadini di Paesi con cui, nel triennio 2023-2025, entrino in vigore accordi di cooperazione in ambito migratorio;
- Lavoratori di Stati che promuovano campagne mediatiche sul tema dei traffici migratori irregolari;
- Apolidi e rifiugiati.
Presentazione delle domande
Le domande di ingresso possono essere presentate dalle aziende in base alle indicazioni fornite dalla circolare interministeriale n. 5969 del 27 ottobre 2023, in occasione dei click day indicati, tramite il portale dedicato del Ministero dell’Interno.
Prima dell’invio della domanda, per alcune categorie di lavoratori sarà necessario essere in possesso di:
- Certificazione di non disponibilità di lavoratori presenti sul territorio nazionale da parte del Centro per l’Impiego;
- Asseverazione della congruità dell’offerta di lavoro da parte di professionisti o organizzazioni datoriali.
Per ulteriori informazioni è possibile consultare le linee guida pubbicate dall’INL con la circolare n.3 del 5 luglio 2022.