Il Decreto Milleproroghe ha prorogato le modalità agevolate di accesso allo smart working fino al 30 giugno 2023 sia per i lavoratori fragili che per i genitori di figli under 14.
Di seguito tutte le procedure applicate al momento in base alla tipologia di lavoratore.
Generalità dei lavoratori e lavoratori positivi al Covid-19
In questi casi, si applica la procedura ordinaria:
- Obbligo di sottoscrizione dell’accordo individuale
- Comunicazione tramite procedura online ordinaria entro 5 giorni dalla data di inizio della prestazione in modalità agile
N.B. Nel caso dei lavoratori positivi al Covid-19, lo smart working è attuabile solo se il lavoratore risulta asintomatico e vi è il benestare del medico di base.
Genitori di figli under 14
In questo caso, non è necessaria la sottoscrizione dell’accordo individuale, ma si tratta dell’esercizio di un diritto del lavoratore, nel rispetto dell’organizzazione aziendale e della qualifica del lavoratore stesso. Il diritto è prorogato dalla conversione in legge del Decreto Milleproroghe fino al 30 giugno 2023.
Il diritto è garantito sono nei casi in cui sussistono le seguenti condizioni:
- L’attività aziendale deve poter essere esercitata in modalità agile
- All’interno del nucleo familiare l’altro genitore non deve essere già beneficiario di strumenti a sostegno del reddito per sospensione o cessazione dell’attività lavorativa
- Entrambi i genitori sono lavoratori
- Il lavoro agile deve risultare compatibile con le caratteristiche della prestazione
Lavoratori fragili
Anche in questo caso non occorre sottoscrivere l’accordo individuale, trattandosi sempre di un diritto soggettivo di accesso al lavoro agile, prorogato dal Decreto Milleproroghe fino al 30 giugno 2023.
L’elenco dei lavoratori fragili è definito dal Ministero della Salute con Decreto del 4 febbraio 2022, ed è il seguente:
- Lavoratori con gravi patologie croniche
- Lavoratori con marcata compromissione della risposta immunitaria
- Pazienti oncologici in cura con farmaci immunosoppressivi o soggetti a dialisi
- Pazienti che presentano 3 o più delle seguenti condizioni:
– Cardiopatia ischemica
– Fibrillazione atriale
– Scompenso cardiaco
– Ictus
– Diabete mellito
– Bronco-pneumopatia ostruttiva cronica
– Epatite cronica
– Obesità